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NEWSCosa si dice

AGO

08

2020

L'ARTE, LA FEDE, IL FORMAGGIO

IMMAGINI DEVOZIONALI A MALNATE


Di un formaggio che non si consuma mai parla un'immagine presente nella chiesa di San Matteo a Malnate, in provincia di Varese. 
Un edificio sacro le cui prime fasi sono attualmente datate all'anno 1000, con modifiche ed ampliamenti successi nel XV e XVIII secolo, ed interventi decorativi oggi visibili soprattutto nell'abside e presbiterio.
San Matteo è un luogo del quotidiano per il residenti, che frequentano il poggio ove è edificato, a controllo della valle Olona, per chiacchierare, per restare insieme ma non troppo alla visita di tutti, con la sua posizione in pieno centro ma un poco isolato rispetto all'edificato.
La chiesa è citata nell'elenco delle chiese milanesi compilato da Goffredo da Bussero, datandola quindi prima del XII secolo: le caratteristiche costruttive dell'abside, orientata correttamente ad est, la collocano probabilmente all'XI.

All'interno, tra i santi affrescati in momenti distinti tra XV e XVI secolo, troviamo santa Caterina d'Alessandra, sant'Antonio abate, santa Marta, santa Liberata.
E, accanto ad un frate francescano, compare il santo protettore dei casari, con il suo formaggio che non si esaurisce mai: è san Lucio in val Cavargna, una valle in provincia di Como, poco sopra la più famosa Porlezza.
San Lucio era un pastore, alle cui cure erano affidate greggi e mucche al pascolo dalle quali ricavava formaggi in abbondanza che consegnava regolarmente al padrone delle bestie. Con il formaggio ed il latte in avanzo, distribuiva la carità ai poveri, facendo infuriare il padrone. Scacciato, trovò un altro gregge ed un altro padrone da servire, ma l'invidia per il formaggio distribuito ai poveri, che mai si esauriva e sempre si riproduceva miracolosamente, ne fecero un martire assassinato proprio in Val Cavargna nel XII o XIII secolo.
Evidentemente la sua fama era tale da spingere uno o più pastori e contadini malnatesi a farne affrescare l'immagine, a protezione del loro lavoro e delle necessità primarie della vita. Così come chi fece dipingere l'immagine di Santa Caterina, emblema invece dello studio e del sapere colto ed allo stesso tempo molto amata nel culto popolare.

Conoscere e riconoscere la fede di una comunità: anche questo ci racconta l'arte. Quanti gusti può avere ora questo formaggio ed i prossimi che assaggerete?

LE NOSTRE PROPOSTE GRATUITE A MALNATE:

Sabato 8 agosto 2020, "La fede di una comunità, il racconto delle chiesa e la visita a san Matteo", per tutti, dalle 15

SABATO 29 AGOSTO 2020, "Dalle cave al mulino del Trotto" per bambini e ragazzi 7-14 anni, dalle 9.30 alle 13.30: chiedi a info@archeologistics.it


Le nostre proposte a Malnate godono del patrocinio e sostegnodel Comune di Malnate all'interno dell'idea
Storia dell'arte a casa tua, piccoli viaggi in tutta sicurezza, per l'estate 2020. Per le PA interessate a richiedere informazioni sul progetto è possibile fare richiesta qui